Dalla metà degli anni Ottanta, l'Università degli studi di Udine ha acquisito diversi fondi librari che rappresentano un valore aggiunto alla qualità delle raccolte preesistenti e contribuiscono al miglioramento della qualità della produzione scientifica, consentendo di approfondire un particolare indirizzo di studi non sufficientemente documentato. Si tratta di materiale raccolto da istituzioni o da personaggi emeriti (fondi personali o biblioteche private) donato all’Università, acquistato dalla stessa, oppure ricevuto con contratto di comodato. L'unità originaria di questi fondi è stata mantenuta, dando a ciascuno una collocazione specifica e rendendoli facilmente distinguibili sia a scaffale che nel catalogo elettronico. Non sono mancate, inoltre, negli anni, donazioni librarie di piccola entità, che hanno integrato le raccolte principali delle Biblioteche dell'Ateneo.
Ad oggi, nelle Biblioteche dell'Ateneo, si conservano oltre venti fondi librari e collezioni speciali consultabili su richiesta o autonomamente nelle rispettive sedi. In generale si tratta di materiale che testimonia l’attività intellettuale, la rete di relazioni, il contesto storico culturale del suo possessore attraverso esemplari annotati, spesso accompagnati da dediche di altri studiosi, materiali di ogni genere inseriti tra le pagine dei volumi (ritagli di giornali, lettere, appunti, biglietti), ma anche edizioni fuori commercio o le migliaia di estratti e opuscoli inviati in segno di stima e amicizia da altri studiosi (colleghi, allievi, amici).