È l’antico “Gabinetto di lettura” della Società Alpina Friulana, nata a Tolmezzo nel 1874 come sezione del Club Alpino Friulano. Raccoglie migliaia di opere di argomento prevalentemente geografico, geologico e storico, edite tra il 1850 e il 1950. Si tratta dei volumi storico-scientifici della Biblioteca della Società, un rilevante gruppo di opere di argomento prevalentemente geografico, geologico e storico: circa 8.000 monografie, 385 periodici, 2.749 carte geografiche, 4.681 titoli di miscellanee, editi prevalentemente tra il 1850 e il 1950.
La Società Alpina Friulana si costituisce come sezione del CAI (Club Alpino Friulano) l’8 febbraio 1874 a Tolmezzo, presieduta dall’insigne geologo prof. Torquato Taramelli, dando vita a due importanti istituzioni: un Gabinetto di lettura sociale e la Biblioteca.
Nel 1878 il Gabinetto di lettura sociale viene trasferito a Udine, dove sono messi a disposizione dei soci libri, giornali e carte geografiche di argomento non solo alpinistico. Poco più tardi anche le raccolte librarie conservate a Tolmezzo vengono trasferite a Udine.
Tra i soci del Club, danno il loro contributo alla gestione della Biblioteca Giulio Andrea Pirona, conservatore della Biblioteca Civica, e il Bibliotecario Comunale, Vincenzo Joppi.
Nel 1880 la Società Alpina Friulana si costituisce come struttura autonoma dal CAI. In virtù dell'elevata competenza in campo bibliografico e biblioteconomico di Pirona e Joppi e soprattutto di Giuseppe Occioni-Bonaffons, nel 1884 compare sulla "Cronaca della Società Alpina Friulana" il primo vero catalogo della Biblioteca diviso per materie. La Biblioteca diventa quindi luogo di ritrovo, di scambio di notizie e di informazioni sul mondo alpino e sulla cultura in genere, letteraria, scientifica, di evasione. Nel 1888 viene pubblicato il “Catalogo alfabetico e per materie ed elenco delle carte geografiche, panorami e disegni”, che acquista una fisionomia specialistica con lo schema della suddivisione in 15 sezioni (Accademie e istituti; Album, almanacchi e strenne; Agricoltura; Alpinismo; Fisica e meteorologia; Geografia e viaggi; Geologia e storia naturale; Guide alpine; Guide diverse; Letteratura e lingua; Scienze ed arti diverse; Selvicultura ed alpicultura; Statistica; Storia e biografia; Varietà) e un ordinamento per autore.
Nel 1897 viene distribuito a tutti i soci un nuovo catalogo (l’ultimo catalogo a stampa completo del posseduto della Biblioteca), nel quale il materiale è elencato alfabeticamente all'interno di 27 sezioni. La ricca raccolta comprende dizionari, testi di storia e geografia, socialismo delle origini, storia e politica italiana del Risorgimento, costituzioni italiane, europee ed extraeuropee, leggi elettorali, igiene della persona, medicina, economia e statistica, filosofia, botanica, arte, vite dei santi. Annovera inoltre manuali di fotografia, stenografia, pubblicazioni friulane del Sei-Settecento. Molto nutrita è anche la parte letteraria con importanti autori italiani e stranieri, classici e moderni.
Saccheggiata durante la Grande Guerra, la Biblioteca alla fine del 1924 era costituita da 10.099 volumi, 4.290 opuscoli, 1.404 carte geografiche e topografiche. In seguito a vari trasferimenti della sede e alla riorganizzazione delle raccolte dopo il periodo bellico, negli anni Sessanta la Biblioteca viene intitolata alla memoria del bibliotecario e alpinista Arturo Ferrucci e completamente riordinata. Nel 1970 risultano inventariate 19.967 opere tra volumi e opuscoli.
Nel 1978 il Comune di Udine assegna alla Biblioteca la sede di via Beato Odorico, per ospitare la parte specializzata in alpinismo, mentre la parte preponderante viene trasferita, grazie ad un accordo con il Consorzio per lo Sviluppo degli studi universitari e allo scopo di permetterne una più ampia consultazione, presso la Biblioteca Unificata dell’'Università degli Studi di Udine, ove il materiale bibliografico (monografie, periodici e carte geografiche) viene nuovamente inventariato e catalogato.
Nel 2002 la sezione storica della Biblioteca sociale è trasferita presso la sede della Biblioteca scientifica e tecnologica dell’Università. Il materiale è attualmente diviso in 7 sezioni: I. Alpinismo (presso la sede di via Brigata Re: vedi sito www.alpinafriulana.it); II. Scienze; III. Politica, scienze sociali, diritto, religione; IV. Economia, industria, agricoltura; V. Storia, geografia; VI. Letteratura, arte; VII. Dizionari.
Consultazione: Il fondo è parzialmente catalogato in UDiscover relativamente alle sezioni delle monografie e delle carte geografiche. Le sezioni delle carte geografiche, dei periodici e delle miscellanee sono descritte in modo completo solo nei file scaricabili qui sotto.