Ms. 1 (Codice Florio)

Il Codice è presumibilmente databile all’inizio del XV secolo. Non si ha nessuna notizia certa riguardo il luogo in cui è stato redatto. Secondo lo studioso Antonio Fiammazzo si tratta di un codice di redazione toscana (Fiammazzo, 1887); per Mario Casella invece è stato “scritto da un settentrionale” (Fiammazzo, 1926).

Il codice - secondo la testimonianza di Quirico Viviani (1784 - 1835) letterato e assiduo frequentatore di casa Florio - venne con ogni probabilità acquistato nella seconda metà del Settecento dal conte Daniele Florio, per la biblioteca che aveva fondato in quello stesso periodo insieme al fratello Francesco, nel palazzo di proprietà della famiglia. Viviani ebbe, infatti, tra le mani il codice mentre curava La Divina Commedia, giusta la lezione del codice Bartoliniano (Udine, Fratelli Mattiuzzi, 1823-1828) dove, nella Tavola dei testi, riporta ‹‹[...] fu acquistato con ragguardevole prezzo, e tenuto in gran conto dal celebre Daniele Florio, fondatore della insigne libreria di quella famiglia».

Un’altra testimonianza a conferma dell’ipotesi di Viviani sull’acquisto del codice è data da un elenco, di una settantina di manoscritti, non datato e redatto probabilmente da un librario friulano dove compare anche «Dante la Divina Comedia del medesimo, manoscritto del secolo XIV in folio, legato in pelle alla francese» (ASU, Archivio Florio, b, 48, fascicolo Bibliografia-Elenchi manoscritti- Acquisti e fatture dei libri). La notizia contenuta in tale elenco è ragguardevole, non solo come prova dell’acquisto, ma soprattutto perché lascia intendere che il codice si trovava già in Friuli quando Daniele lo acquistò. Restano, comunque, ancora ignote sia la provenienza sia il precedente possessore.

Il codice è conservato nella Biblioteca fondata verso la fine del Settecento dai fratelli Daniele e Francesco, appartenenti alla famiglia Florio, giunta a Udine dalla Dalmazia nella seconda metà del secolo XV e inserita già nel 1518 nel Libro d’oro della nobiltà udinese. Il nucleo originario della Biblioteca fu ubicato dai due fratelli in diverse stanze del palazzo udinese che dalla famiglia prende il nome, prima di essere trasferito nella sala espressamente allestita tra il 1776 e il 1780, dove, in seguito alla donazione della biblioteca all'Università degli studi di Udine da parte del prof. Attilio Maseri cardiologo di fama internazionale e ultimo erede delle fortune dei conti Florio, si trova tuttora.

 
Supporto
membranaceo
Struttura
fascicoli legati
Dimensioni
mm 298 x 198
Antiche segnature
Segnato al n. 11 ("Dante. Commedia, codice") nell'Inventario compilato nel 1893 da Giuseppe Mazzatinti. Risulta, invece, al n. 8 (Dante. Commedia 'codice') nell'Inventario compilato nel 1915 da Daniele Florio, discendente ed erede del fondatore della Biblioteca
Riproduzione del manoscritto

Il codice è stato integralmente digitalizzato nel 2015

Archivio di Stato di Udine, Archivio Florio, b. 48, fascicolo Bibliografia-Elenchi manoscritti-Acquisti e fatture di libri, bifoglio sciolto titolato Serie de’ Manoscritti
COLOMB DE BATINES, Paul, Bibliografia dantesca, ossia Catalogo delle edizioni, traduzioni, codici manoscritti e comenti della Divina Commedia e delle opere minori di Dante, seguito dalla serie de' biografi di lui. Prato: Aldina, 1846, tomo 2, p. 158.
DORIGO, Ermes, I codici della Divina Commedia in Friuli, in: Dante Studies, CXXVI (2008), p. 175-224
FIAMMAZZO, Antonio, I codici friulani della Divina Commedia: illustrazioni e varianti: questione e lezioni inedite del Bartoliniano. Cividale: Tipografia Giovanni Fulvio, 1887, p. LIII-LVI
FIAMMAZZO, Antonio, Biblioteca dei co. Florio in Udine: codice omonimo, in: Dante e il Friuli: 1321-1921. Udine: Doretti, 1922, pp. IX-X
FIAMMAZZO, Antonio, Il “testo critico” e i codici friulani della Divina commedia, in: Dante e il Friuli: 1321-1921. Udine: Doretti, 1922, p. 3-44
FIAMMAZZO, Antonio, Intorno al codice dantesco udinese dei conti Florio, lettura tenuta nel corso dell’adunanza accademica del 17 marzo 1926. Udine: Doretti, 1926
MAZZATINTI, Giuseppe, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Forlì: Bordandini, 1893, 3: Rovigo, Sandaniele del Friuli, Cividale del Friuli, Udine, Castronovo di Sicilia, p. 216
MOORE, Edward, Contributions to the textual criticism of the Divina Commedia : including the complete collation throughout the Inferno of all the mss. at Oxford and Cambridge. Cambridge : University Press, 1889, p. 557
Mostra di codici ed edizioni dantesche : 20 aprile-31 ottobre 1965. Firenze: Sandron, 1965, p. 77
PETROCCHI, Giorgio, Regesto dei codici della Commedia, in: Alighieri, Dante, La Commedia: secondo l'antica vulgata. Firenze: Le lettere, 1994, 1: Introduzione, p. 552
SCALON, Cesare, Su alcuni codici ritrovati della Biblioteca Florio, in: Memorie storiche forogiuliesi, LXXXIII (2003), pp. 91-111
TILATTI, Andrea, Il manoscritto Florio della Commedia: una scheda, in: Significar per verba: laboratorio dantesco: atti del Convegno, Università di Udine, 22-23 ottobre 2015. Ravenna : Longo, 2018, p. 109-124
TROVATO Paolo, Appunti sul codice Florio della "Commedia", in: Cultura in Friuli III, a cura di M. Venier e G. Zanello. Udine: Società filologica friulana, 2017, p. 513-520
VALE, Giuseppe, Codici e studiosi della D.C. in Friuli, in: Dante e il Friuli: 1321-1921. Udine: Doretti, 1922, p. 69-101
La Divina Commedia di Dante Alighieri giusta la lezione del codice Bartoliniano, cura di Quirino Viviani. Udine: F.lli Mattiuzzi, Tipografia Pecile, 1823-1828
Titolo
Commedia
Autore
Alighieri, Dante
Titolo
Capitolo sopra la Commedia
Autore
Bosone da Gubbio
Titolo
Capitolo
Autore
Alighieri, Jacopo